ANCHE A REGGIO CALABRIA IL FENOMENO BOLLETTOPOLI
Da una nota diffusa dal Comando provinciale CC e pubblicata sul quotidiano on line strill.it, si è appreso che anche la città di Reggio Calabria è stata interessata da un fenomeno di truffa ai danni dei cittadini quali utenti e soprattutto contribuenti dei vari servizi, nonché delle società di servizi stessi.
Il fenomeno, che trae la denominazione "Bollettopoli"dall'operazione condotta dai militari della Compagnia di Reggio Calabria, ha fatto emergere una rete di truffatori resisi responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al falso, falso materiale e truffa.
Un procedimento penale che si instaura nel 2007, a seguito di altra attività di indagine in cui erano emerse delle attività di contraffazione di documentazione di vario tipo particolarmente diffuse sul territorio e svolte in particolare da alcuni soggetti residenti nell'area reggina. Le indagini avviate dalla Procura, durate circa un anno e condotte dalla Stazione Carabinieri di Pellaro, hanno evidenziato, soprattutto grazie alle attività di intercettazione telefonica, il ruolo rivestito da alcuni soggetti, operanti nell'hinterland reggino, dediti a traffici illeciti, inerenti la contraffazione di diversa documentazione, allo scopo di eludere il fisco od al fine di perpetrare delle truffe nei confronti di società che gestiscono l'erogazione di numerosi servizi, quali l'ENEL, l'ATERP, mediante la produzione di ricevute di pagamento di bollette e/o canoni contraffatti, ovvero allo scopo di attuare mediante artifizi e raggiri, rilevanti frodi nei confronti di diverse compagnie assicuratrici mediante la produzione di documentazione assicurativa contraffatta, quali certificati e contrassegni assicurativi per veicoli e natanti.
Pertanto i cittadini che hanno ricevuto solleciti di pagamento da parte delle Società di servizi interessate possono rivolgersi al Centro Tutela Consumatori presso la sede operativa di Via S. Anna II tronco n. 68, tel e fax 0965/29324 o collegandosi al sito www.centrotutelaconsumatori.it, per avere al riguardo chiarimenti sulla situazione.
Dalla nota pubblicata su www.strill.it del 08/10/2009