Prendendo spunto da una domanda fattaci da una nostra gentile utente, che ci ha contattati, chiedendo, delucidazioni riguardanti il comportamento di alcuni punti vendita di prodotti alimentari, in merito allo scorporo della tara dal peso netto. Cogliamo l'occasione per dare un chiarimento generale che potrebbe tornare utile a tutti i consumatori.
L' articolo 1 della legge 441/81 sancisce che la vendita delle merci, il cui prezzo è fissato per unità di peso, deve essere effettuata a peso ed al netto della tara. Si intende per tara tutto ciò che avvolge o contiene la merce da vendere o è unito ad essa e con essa viene venduto.
L'art. 2 stabilisce che nella vendita al minuto ed a peso delle merci allo stato fuso, da chiunque effettuata, gli strumenti metrici utilizzati devono consentire la visualizzazione diretta e immediata del peso netto della merce e devono essere collocati in modo che tale visualizzazione sia agevole per l'acquirente.
Questa legge obbliga i commercianti a rendere nota la tara al cliente in modo chiaro ed inequivocabile rendendo visibile la bilancia al cliente senza apporre davanti oggetti che possano impedirne la visualizzazione.